Se hai la necessità di installare un impianto di sicurezza nella tua abitazione, ci sono 4 caratteristiche che un sistema d'allarme deve assolutamente avere.
Un antifurto ottimale sarà provvisto di più telecamere (in genere quattro o cinque elementi), da collocare sia all'interno che all'esterno, per controllare vari punti della proprietà.
Una telecamera può essere posta vicino alla porta d'ingresso per rivelare l'identità di ogni visitatore e, allo stesso tempo, scoraggiare eventuali intrusioni da parte di soggetti malintenzionati. La funzione riconoscitiva, inoltre, potrà rivelarsi particolarmente importante se in casa vi sono dei bambini, che possono così vedere chi è il visitatore e decidere se lasciarlo entrare oppure no.
Una telecamera posta in altri punti aiuterà invece a difendere l'intera proprietà, oltre che a monitorare le auto, i motorini e ogni altro oggetto lasciato all'esterno della casa.
Se telecamere e DVR permettono di avere sotto controllo l'abitazione, di verificare a distanza che sia tutto regolare al suo interno e di riprendere i ladri in caso di intrusione per permettere una loro facile identificazione, un antifurto con sirena esterna si rivela molto utile nel provocare l'allontanamento immediato dei malintenzionati.
Collegata all'impianto di sorveglianza infatti, attira l'attenzione dei vicini e dei passanti sulla casa attraverso un segnalatore visivo ed uno sonoro. La presenza in commercio di sirene da esterno caratterizzate da un design moderno ed accattivante, oltre che disponibili sia in versione wireless che collegabili via cavo, rende l'offerta in grado di rispondere ad ogni singola esigenza.
Ovviamente tutti i modelli proposti presentano una elevata resistenza agli agenti atmosferici e possono essere collocati in qualsiasi punto all'esterno senza problemi. Le sirene per interno invece sono spesso già integrate all'interno della centralina ed il loro scopo è lo stesso di quelle destinate all'esterno: mettere in fuga il ladro ed allertare tutto il vicinato.
Con il dilagare di smartphone e tablet si è ampliata anche la possibilità di controllo da remoto di ogni singolo impianto di allarme.
Oggi, grazie alla enorme potenzialità del web, è possibile gestire l'allarme attraverso i dispositivi mobili collegati come se l'utente si trovasse all'interno della propria abitazione e di inserire o disinserire l'antifurto scegliendo anche singole zone della casa.
Nel caso in cui l'antifurto venga attivato a seguito di presenze estranee, la centralina invierà un segnale a numeri precedentemente selezionati, che potranno comprendere ad esempio, oltre a quello del proprietario dell'immobile, anche quello di un gruppo di vigilanza con cui il proprietario stesso ha stipulato un contratto.
L'avviso potrà partire sia in PSTN (in caso di linea telefonica fissa) che attraverso GSM su rete mobile. Il sistema di allarme potrà inviare, a scelta dell'utente, sia messaggi vocali che SMS.
Oltre che in caso di intrusione, l'antifurto si attiva anche al verificarsi di altri eventi che potrebbero essere stati determinati da un tentativo di manomissione, come l'interruzione di energia elettrica ed un guasto rilevato alla centralina.
Alcuni antifurto offrono infine la possibilità di attivazione e disattivazione anche attraverso comandi vocali, oltre che con l'inserimento di una sequenza numerica scelta dall'utente. In questo caso solo coloro che sono stati autorizzati precedentemente attraverso una procedura di riconoscimento vocale potranno interagire con il sistema di sorveglianza.
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